PUGLIA: il fascino senza tempo di un soggiorno in Masseria |
|
Area: | @EUROPA, #MAREITALIA |
Destinazioni: |
Italia |
A volte resort di lusso, altre volte hotel più semplici ma allo stesso tempo ricchi di storia e fascino. Durante un itinerario in terra pugliese, soggiornare in una o più masserie significa “gustare” il sapore del passato e scoprire le antiche tradizioni, vivendo a stretto contatto con la natura circostante.
Le masserie erano infatti ampie aziende agricole composte dall’abitazione del proprietario, i cortili, le terre da coltivare, le stalle degli animali, i depositi e i magazzini per gli attrezzi da lavoro, i pozzi, le cisterne, i locali dove lavorare il latte e i semplici alloggi dei contadini che vi lavoravano.
In Puglia, ma anche in tutte le altre regioni del meridione, si svilupparono tra il VI e il VIII secolo quando la popolazione borbonica affidò ai massari il compito di controllare il lavoro dei contadini nelle terre dei feudi ecclesiastici. Le masserie sono quindi un’autentica testimonianza di antica comunità dove i contadini e le loro famiglie vivevano insieme al padrone. Non mancava ovviamente l’area fortificata con lo scopo di difendere il piccolo villaggio dagli attacchi esterni. Purtroppo, al termine dei conflitti mondiali tutti questi terreni vennero frazionati e i contadini furono costretti ad abbandonare le masserie.
In tempi recenti, grazie al turismo organizzato, si è deciso di riscoprirle e rivalutarle, dando loro la funzione di alloggio ai turisti.
Il ventaglio di proposte è molto ampio, adatte ad ogni tipo di clientela e di esigenza, da quelle più lussuose a quelle più semplici. Sono sparse in tutto il territorio pugliese, alcune più vicine alle località costiere, come per esempio Monopoli, Polignano a Mare e Savelletri; altre immerse nella campagna pugliese della Valle d’Itria, non lontano dalla famosa Alberobello; altre invece verso il Salento.
Siete pronti a gustare il sapore del passato?