Gerusalemme è indissolubilmente legata agli albori del “nostro” mondo, alla sua storia, cultura e religioni, da Salomone alla Passione di Gesù, dai Romani a Maometto, fino ad oggi, capitale contesa e travagliata ma ugualmente sacra per ebrei, cristiani e musulmani che continuano ad arrivare per visitare questa città unica. La città è più variegata di quello che ci si aspetta, con un centro cittadino cuore della parte moderna, con una vita notturna con locali e ristoranti che non hanno nulla da invidiare ad altre città. La zona si compone di numerosi quartieri, come il coloratissimo mercato di Machane Yehuda, l’affascinante Nahalat Shiva, le movimentate Ben Yehuda e Giaffa Street. Ognuna ha la sua personalità unica e irripetibile, da non perdere assolutamente.

Betlemme ci rimanda a tempi remoti lontanissimi, è la città che ha dato le origini al Re Davide e naturalmente a Gesù. Menzionata nelle sacre scritture ebraiche e cattoliche conserva l’animo di un antico territorio e custodisce tesori come la Basilica della Natività, il Campo e la Grotta dei Pastori e la tomba di Rachele, moglie prediletta di Giacobbe. La sua vicinanza con Gerusalemme acuisce ancora di più il senso di distanza tra questi due mondi: in questi otto chilometri che le separano infatti si chiudono i confini israeliani e si aprono quelli palestinesi. Da una parte la città ebraica con i suoi edifici e la sua cultura di tipo occidentale europeo, oltre il muro, Betlemme araba in tutte le sue espressioni, cristiana e musulmana.