Una nazione tra le più moderne ma che al tempo stesso preserva con orgoglio natura e tradizione. È la terra dei vichinghi e dei romanzi gialli, della vita all’aria aperta e del design. E’ il paese delle candide nevi della Lapponia, illuminata l’inverno dall’aurora boreale e d’estate dal sole di mezzanotte. Ma è anche la terra dei Sami e della tundra abitata dai greggi di pecore e delle casette di legno dipinte di bianco e rosso, delle foreste con alci e dei grandi laghi. Una natura più dolce e meno estrema rispetto alla vicina Norvegia. Un viaggio in Svezia è sempre una piacevole sorpresa sia per chi non riesce a stare fermo sia per chi ama l’arte e vivere la cultura. E nelle città questi ingredienti non mancano, in particolare nella capitale Stoccolma che vanta una storia antica, musei prestigiosi e edifici di antico fasto nobiliare che si affiancano a costruzioni contemporanee.
Nel Grande Nord il tempo si dilata, i paesaggi sembrano sospesi e il respiro si fa cristallo. Qui l’inverno non è solo stagione, è poesia: neve che luccica come polvere di stelle, foreste immobili che custodiscono silenzi millenari, notti profondissime che si accendono all’improvviso di luce. È il regno dell’Aurora Boreale, una danza magnetica che colora il cielo di verde, rosa, viola, come un sogno in movimento.
Dalla Finlandia di Rovaniemi e Ivalo, culla di boschi e tundra, alla Svezia di Abisko e Jukkasjärvi, dove il ghiaccio diventa arte e la natura sa sorprendere. Dalle Isole Lofoten in Norvegia, con fiordi scolpiti nel vento e villaggi rossi affacciati sul mare ghiacciato, fino alla potenza vulcanica di Reykjavik in Islanda, terra di ghiaccio e fuoco.
E poi Tromsø, luminosa finestra sull’Artico.
Ogni luogo è una promessa, ogni notte un’attesa.
Il Nord non si visita: si sente dentro
Immagina il silenzio ovattato della neve, l’aria frizzante sul viso, l’orizzonte bianco che sembra infinito. In Lapponia il freddo è emozione, è respiro che diventa cristallo, è passo lieve che scricchiola nella magia dell’inverno. Qui il tempo rallenta, i pensieri si sciolgono, il cuore si riempie di stupore.
Kiruna è la porta del Grande Nord: villaggi illuminati come stelle sulla terra, renne che emergono dal bosco, il crepitio del fuoco che scalda serate lente e preziose. Da qui inizia il sogno.
A Jukkasjärvi il ghiaccio diventa arte: il celebre ICE HOTEL, un palazzo trasparente dove tutto brilla. Camere di neve, sculture di cristallo, letti avvolti in morbide pelli. Dormire qui è entrare in una favola che esiste solo al freddo.
Poi si vola a Tromsø, città viva e luminosa nel cuore del Nord. Tra fiordi e mare aperto, si parte in slitta con gli husky, si naviga tra ghiacci e silenzi blu, si respira un’energia artica che accende lo spirito. Qui l’inverno ha il sapore dell’avventura.
E quando il cielo si incendia tutto si ferma.
Verde, rosa, viola: l’Aurora Boreale danza sopra la notte, imprevedibile e magnetica. Ti toglie il fiato, ti resta dentro.
Saune calde, neve che luccica, notti di magia.
Lapponia non è solo viaggio.
È un battito che continua anche al ritorno