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VOYAGER: INDIA - Dream e Varanasi

VOYAGER: INDIA - Dream e Varanasi

VOYAGER: INDIA - Dream e Varanasi

VOYAGER: INDIA
Dream e Varanasi

Area: @ASIA, #CULTURA&TRADIZIONI
Destinazioni: India

L'India è un paese che evoca emozioni profonde, un caleidoscopio di colori, suoni e profumi che avvolgono i sensi. Le strade brulicano di vita, dove il caos e l'armonia si mescolano in un'incredibile danza di contrasti. Templi antichi, palazzi maestosi e monumenti leggendari raccontano storie di un passato millenario, mentre le voci di mercati affollati, il rumore dei tuk-tuk e l'aroma delle spezie impregnano l'aria. 
Varanasi, l'antica città sacra sul Gange, è un luogo di intensa spiritualità e misticismo che pulsa di energia. Le sue strade strette e caotiche vibrano di vita, di preghiere sussurrate e del suono dei campanelli nei templi. Per gli Induisti l'unico modo di sfuggire al ciclo di morte e rinascita è lasciare il mondo terreno qui, sulla riva Occidentale del Gange. Al tramonto, le rive del fiume si illuminano per la cerimonia dell'Aarti, dove lampade di fuoco danzano sul Gange in un rituale millenario che sembra trascendere il tempo. 

Una guida esclusiva e un numero ristretto di compagni di viaggio per vivere davvero al meglio l'India, immergendovi a capofitto nelle sue tradizioni, cultura e anima.

VOYAGER: INDIA - Dream e Varanasi

Area: @ASIA, #CULTURA&TRADIZIONI
Destinazioni: India   


L'India è un paese che evoca emozioni profonde, un caleidoscopio di colori, suoni e profumi che avvolgono i sensi. Le strade brulicano di vita, dove il caos e l'armonia si mescolano in un'incredibile danza di contrasti. Templi antichi, palazzi maestosi e monumenti leggendari raccontano storie di un passato millenario, mentre le voci di mercati affollati, il rumore dei tuk-tuk e l'aroma delle spezie impregnano l'aria. 
Varanasi, l'antica città sacra sul Gange, è un luogo di intensa spiritualità e misticismo che pulsa di energia. Le sue strade strette e caotiche vibrano di vita, di preghiere sussurrate e del suono dei campanelli nei templi. Per gli Induisti l'unico modo di sfuggire al ciclo di morte e rinascita è lasciare il mondo terreno qui, sulla riva Occidentale del Gange. Al tramonto, le rive del fiume si illuminano per la cerimonia dell'Aarti, dove lampade di fuoco danzano sul Gange in un rituale millenario che sembra trascendere il tempo. 

Una guida esclusiva e un numero ristretto di compagni di viaggio per vivere davvero al meglio l'India, immergendovi a capofitto nelle sue tradizioni, cultura e anima.


Delhi

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Delhi, la capitale dell'India, può suscitare molte emozioni diverse a seconda della persona e della sua esperienza. Tuttavia, in generale, Delhi può essere descritta come una città estremamente vivace, caotica e affascinante.
Per alcune persone, Delhi può essere fonte di eccitazione e di adrenalina, con i suoi mercati affollati, i profumi speziati e i colori vivaci che permeano l'atmosfera. Altre persone potrebbero provare una certa ansia o persino paura per il caos e il traffico intenso che caratterizzano la città.
Delhi può anche suscitare emozioni di meraviglia e di stupore, grazie alle sue antiche meraviglie architettoniche come il Forte Rosso, la Jama Masjid e il Qutub Minar. La città è anche ricca di arte e cultura, con numerosi musei e gallerie d'arte, che possono suscitare emozioni di apprezzamento e di ispirazione.

In definitiva, Delhi può essere descritta come una città estremamente complessa e multi-sfaccettata, che può suscitare molte emozioni diverse a seconda del punto di vista e dell'esperienza di ognuno.

Mandawa

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Mandawa - La tranquilla cittadina di Mandawa si trova in quella che era la via delle rotte carovaniere tra Vicino ed Estremo Oriente. In questa zona, nella regione dello Shekhawati, passavano quindi molte carovane di mercanti.Le famiglie dedite al commercio che si trovavano in quest’area si arricchirono grazie a questa posizione strategica ed iniziarono a costruire o abbellire dei sontuosi palazzi. Gli haveli quindi erano le case dei ricchi mercanti. Dovevano essere abbastanza grandi per poter ospitare tutta la famiglia, che spesso era molto numerosa ed erano caratterizzati da un ampio cortile interno. Oltre al cortile, spesso abbellito con fontane e piante, gli haveli sono contraddistinti da meravigliose decorazioni. Le pareti esterne ed interne sono infatti decorate con affreschi variopinti raffiguranti divinità, motivi floreali e scene della vita quotidiana.
La sensazione che si ha Mandawa è quella di tranquillità. Non ha nulla a che vedere con il folle caos di Nuova Delhi, e questa atmosfera un po’ decadente è molto affascinante.

Passeggiando per le strade della cittadina, si percepisce subito che abbia avuto momenti migliori, un passato glorioso che oggi però è soltanto un ricordo lontano.
Ma allo stesso tempo riesce qualche modo conservare il suo fascino. 
Questi imponenti palazzi semi vuoti arricchiti da bellissimi affreschi sono qualcosa di unico e meraviglioso. Alcuni sono talmente straordinari e ben conservati che la città è da molti definita “una galleria d’arte a cielo aperto”.

Jaipur - La Citta' Rosa

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Jaipur - Labirinto di affascinanti Bazar, opulenti palazzi e luoghi di interesse storico, Jaipur è detta la "città rosa"  per il colore degli edifici principali.
Qui la tradizione vive accanto alla modernità: sulle sue strade colorate le motociclette corrono accanto ai cammelli e gli anziani con i turbanti affiancano i giovani in jeans.  
La città si distingue per la sua vita affollata e per l' animosità dei suoi quartieri, per i bazar affollati e per il via via incessante di mezzi di ogni tipo e misura, tutt' oggi la vecchia città di Jaipur è racchiusa tra le mura della città rosa, nel 1863 il Maharaja Ram Singh fece ridipingere tutta la città di rosa, colore dell' ospitalità, per accogliere il futuro Re d' Inghilterra Edoardo VII, figlio della Regina Vittoria, in visita in Rajasthan. 
Da allora. ogni 3 anni, la città vecchia viene ridipinta di rosa e nessun altro colore è contemplato all' interno delle mure di cinta. 

Agra

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Agra - Fu la sede della corte imperiale moghul durante i secoli XVI e XVII, prima che la capitale del Regno fosse trasferita a Delhi.
La città che gode di una posizione strategica sulle rive del fiume Yamuna, attirò artisti dalla Persia, dall' Asia centrale e da altre parti dell' India.Furono innalzati palazzi, roccaforti, giardini e mausolei.
Tra questi il Taj Mahal, simbolo dell' arte Moghul che svetta sulle rive del fiume Yumana in tutta la sua maestosità con i quattro minareti ai lati della piattaforma di marmo bianco. 
Per vivere appieno le molteplici atmosfere e i segreti che questo mausoleo nasconde è consigliable visitarlo in vari momenti del giorno, al tramonto quando le facciate si colorano dei colori arancio - rosa - rosso del crepuscolo e soprattutto al mattino presto quando ancora la più bella rauza del mondo giace addormantata.    

Avvolto nei fumi del fiume, come in un mantello che svela e nasconde, il Taj Mahal mostra all' alba nei giorni di primavera e estate, il suo aspetto misterioso e magico, pervaso dal silenzio della notte e dalle prime luci che piano lo illuminano e gli danno forma e vita.

Varanasi

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Varanasi - Conosciuta anche con i nomi di Kashi (Città della luce) o Benares, Varanasi si stende sulla riva occidentale del Gange ed è la principale cità santa indù, con una tradizione spirituale e religiosa di 3000 anni. E' la città di Shiva, santificati dalla permeante presenza di Shiva e dal sacro Gange, i 90 e più ghat lungo il fiume definiscono la vita e l' identità di Varanasi.

Affiancati da templi e santuari , i ghat riverberano dell' infinito ciclo delle pratiche indù, dai rituali quotidiani ai riti di passaggio.
Morire a Varanasi è motivo di gioia per gli indu perchè si crede che porti salvezza immediata, si dice che Shiva mormora all' orecchio dei morenti e degli anziani, gli infermi, i saggi ma anche le persone comuni vengono qui a esalare l' ultimo respiro. Le pire funerarie bruciano notte e giorno , i corpi avvolti nei sudari giacciono sulle bare accanto a fascine di legna.

Nonostante ci siano ben 700 templi a Varanasi, nessuno è più sacro del fiume stesso, il Gange è adorato come una dea vivente che ha il potere di cancellare i peccati terreni. Le scritture consigliano bagni quotidiani nelle sue acque per preparare l' anima all' ultimo viaggio verso la liberazione. Le offerte di fiori e diya che galleggiano sul fiume sono una scena comune e piacevole, migliaia di persone arrivano ogni giorno a Varanasi per immergersi ed omaggiare il Gange.
Si offrono candele e si suonano campane mentre si recitano i sacri mantra. Le preghiere quotidiane, aarti, all' alba e al tramonto sono segni di saluto al fiume.


Le Destinazioni

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INDIA
Difficile trovare un unico aggettivo che possa racchiudere i mille volti dell’India; il nome stesso richiama...