TRAVELLING: NAMIBIA 1924 | Agenzia Viaggi Nuove Ali - Milano
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TRAVELLING: NAMIBIA 1924

TRAVELLING: NAMIBIA 1924

TRAVELLING: NAMIBIA 1924

TRAVELLING: NAMIBIA 1924

Area: @AFRICA , #NATURA , #DESERTI, @TRAVELLING @HONEYMOON
Destinazioni: Namibia

Esplora la Namibia in Self-Drive, ogni curva vi svelerà paesaggi selvaggi e infiniti. Un'avventura memorabile e ricca di esperienze. Soggiornerete in lodge autentici, che vi lasceranno ricordi indelebili, come: il Mowani Mountain Camp nel Damaraland e il Deadvally lodge, situato all'interno del Parco Nazionale del Namib. Avrete la possibilità di essere tra i primi a visitare le iconiche dune di Sossusvlei all'alba

Travelling è la nuova collezione di proposte studiata per chi ama essere libero di vivere le destinazioni con i propri tempi e attitudini, itinerari individuali arricchiti da esperienze uniche e inconsuete.

 

Sei interessato e vuoi essere contattato? Scrivici, accedi alla sezione "Contatti", siamo a tua disposizione per un preventivo personalizzato.

TRAVELLING: NAMIBIA 1924

Area: @AFRICA , #NATURA , #DESERTI, @TRAVELLING @HONEYMOON
Destinazioni: Namibia   


Esplora la Namibia in Self-Drive, ogni curva vi svelerà paesaggi selvaggi e infiniti. Un'avventura memorabile e ricca di esperienze. Soggiornerete in lodge autentici, che vi lasceranno ricordi indelebili, come: il Mowani Mountain Camp nel Damaraland e il Deadvally lodge, situato all'interno del Parco Nazionale del Namib. Avrete la possibilità di essere tra i primi a visitare le iconiche dune di Sossusvlei all'alba

Travelling è la nuova collezione di proposte studiata per chi ama essere libero di vivere le destinazioni con i propri tempi e attitudini, itinerari individuali arricchiti da esperienze uniche e inconsuete.

 

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Windhoek

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Windhoek, capitale della Namibia, è una città affascinante fatta di contrasti armoniosi, dove modernità e tradizione convivono in perfetto equilibrio. Adagiata in una valle a 1650 metri tra le montagne Eros e Auas, accoglie il visitatore con la sua atmosfera rilassata e cosmopolita, fatta di ampi viali, giardini curati e un cielo limpido che sembra non finire mai.

Il suo cuore urbano è un mosaico di stili: grattacieli moderni, edifici storici dall’elegante architettura tedesca del primo ’900, caffè all’aperto e vivaci mercatini africani dove colori, profumi e artigianato raccontano la vera anima del Paese. Tra musei, chiese e fortezze coloniali, Windhoek rivela una storia complessa e affascinante, che si riflette in ogni sua strada.

Il simbolo più iconico è la Christuskirche, la chiesa luterana che unisce con sorprendente grazia l’art nouveau e il neogotico. La sua sagoma chiara, incastonata tra palme e cielo blu, è una delle immagini più suggestive della città.

Windhoek è una capitale piccola ma viva, ordinata ma piena di carattere, moderna eppure profondamente africana. Una porta d’ingresso perfetta per scoprire la magia della Namibia.

Etosha National Park

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L’Etosha National Park è uno dei gioielli più preziosi dell’Africa australe: il primo parco della Namibia e uno dei luoghi più straordinari al mondo per osservare la fauna nel suo ambiente naturale. È conosciuto come “la terra delle acque asciutte”, un nome che nasce dall’immensa Etosha Pan, una distesa salina bianca e verdastra, antica conca di un lago scomparso che oggi brilla sotto il sole come un miraggio senza fine.

Intorno alla Pan si aprono praterie dorate, foreste rade e pozze d’acqua vitali che attirano una straordinaria varietà di animali. Qui vivono centinaia di mammiferi, uccelli, rettili e anfibi: un ecosistema vibrante che cambia volto a seconda delle stagioni. Durante la stagione secca, le pozze diventano veri e propri teatri naturali dove è possibile assistere all'arrivo di elefanti, giraffe, zebre, springbok, gnu, orici, struzzi, fino ai grandi predatori come leoni, iene, ghepardi e leopardi.

Ogni safari è un’emozione pura: il silenzio del mattino spezzato dai richiami degli animali, la polvere dorata sollevata dal passo degli elefanti, il brivido di incrociare lo sguardo di un predatore che si muove tra le ombre. Accompagnati dagli esperti ranger, si entra nel cuore profondo dell’Africa più autentica.

L’Etosha è un luogo che non si dimentica: un regno vasto e selvaggio dove la natura detta ancora le sue leggi e ogni attimo sembra un dono irripetibile.

Damaraland

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Il Damaraland è una delle regioni più sorprendenti dell’Africa australe: un luogo dove convivono morbide dune, deserti rocciosi, montagne imponenti, antiche pianure e foreste pietrificate che raccontano storie vecchie di milioni di anni. In questo paesaggio contrastato, duro e bellissimo, vivono giraffe, struzzi, antilopi saltanti, i rari elefanti del deserto e l’elusivo rinoceronte nero, simbolo fragile di una natura primordiale.

Tra le sue meraviglie spicca Twyfelfontein, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, una valle di arenaria rossa che custodisce migliaia di graffiti e pitture rupestri, testimonianze incise dalla mano dei nostri antenati. Le incisioni emergono tra luce e pietra, come se il tempo stesso avesse voluto fermarsi.

Lungo gli antichi corsi d’acqua prosciugati, minuscole oasi di vegetazione resistono ostinate, offrendo nutrimento agli animali che hanno imparato ad adattarsi a un ambiente tanto difficile quanto straordinario. Qui ogni traccia di vita è un piccolo miracolo.

E in questa atmosfera sospesa, dove il silenzio domina e la civiltà moderna sembra lontanissima, c’è chi ha sempre chiamato il Damaraland “casa”: il popolo Himba. Le donne, celebri per le loro acconciature elaborate e per la pelle color rosso ocra, ottenuto da un unguento di burro e polvere d’ocra, portano nel loro aspetto la bellezza selvaggia di questa terra. Camminare tra loro significa entrare in un mondo antico, autentico, pulsante di tradizione e dignità.

Swakopmund

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Swakopmund è una città sospesa tra dune infinite e oceano, al margine di una delle coste più selvagge e solitarie del pianeta. Un luogo unico, dove il deserto sembra voler toccare il mare e la civiltà si manifesta in un’oasi curatissima: case coloniali dai toni pastello, viali bordati di palme, giardini ordinati, pasticcerie e gallerie d’arte che regalano un’atmosfera elegante e rilassata.

Ma Swakopmund non è solo quiete: è anche un punto di ritrovo per chi cerca emozioni forti. Da qui si parte per scivolare sulle dune con i sandboard, lanciarsi nel vuoto con il tandem skydiving, volare sopra il deserto o sfrecciare tra le onde di sabbia con le quad bikes. L’adrenalina convive con la bellezza, creando un mix irresistibile.

I dintorni della città custodiscono tesori naturali di valore inestimabile. Poco a nord si trova la Cape Cross Seal Reserve, dove migliaia di otarie del Capo formano una distesa viva e brulicante lungo la costa. Verso sud si apre la laguna di Walvis Bay, paradiso per migliaia di uccelli acquatici: qui dimora la metà dei fenicotteri dell’Africa australe e la rarissima Sterna del Damara.

Proseguendo ancora più a sud si raggiunge uno degli angoli più suggestivi della Namibia: Sandwich Harbour, una laguna in cui le dune avorio del deserto scendono direttamente nell’Oceano Atlantico, dando vita a paesaggi irreali, giochi di luce e contrasti che sembrano dipinti a mano.

Swakopmund è tutto questo: un ponte perfetto tra natura selvaggia, avventura e fascino coloniale. Un luogo che sorprende, avvolge e rimane nel cuore.

Deserto Del Namib

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Il Deserto del Namib è un’infinita distesa sabbiosa che corre dall’Oceano Atlantico — dove le dune sembrano sfiorare le onde — fino al cuore del Naukluft Park, dove il fiume Tsauchab svanisce in un mare di argilla bianca ai piedi di alcune tra le dune più alte del mondo. È uno dei luoghi più solitari e spettacolari della Namibia: un mondo vasto, apparentemente vuoto, che però riempie l’anima.

Le dune si estendono a perdita d’occhio, dipinte di sfumature che vanno dall’albicocca al rosso, dall’arancio al viola. Sono vive: il vento le modella, le spinge, le trasforma. Sul loro pendio di scorrimento la sabbia scivola giù dalla cresta, accumulando detriti e piccole tracce di vita: è qui che, incredibilmente, sopravvive gran parte della fauna del deserto. Anche nella stagione più secca non è raro incontrare orici, antilopi saltanti e struzzi che si nutrono della vegetazione sparsa.

Sossusvlei è il cuore pulsante del Namib, un luogo magico in cui all’alba e al tramonto i colori esplodono e cambiano ogni istante. Qui si innalzano la Duna 45, icona del deserto, e la maestosa Big Daddy, tra le più alte della Terra: un sogno per ogni fotografo.

Poco distante si apre la surreale Deadvlei, un antico lago ormai prosciugato, trasformato in una distesa d’argilla costellata di acacie nere e scheletriche, immobili da secoli come sculture. Persino qui, in uno dei luoghi più inospitali del pianeta, compaiono orici e struzzi durante le ore più fresche.

A completare questo scenario unico c’è il Sesriem Canyon, una stretta gola scavata dal fiume Tsauchab. Le pareti alte quasi trenta metri trattengono l’umidità e proiettano ombre fresche, offrendo rifugio a piante, uccelli e piccoli animali. Un’oasi nascosta nel cuore del deserto.


Le Destinazioni

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NAMIBIA
Un viaggio indimenticabile per veri viaggiatori. La Namibia è un quadro a cielo...