Te Anau è conosciuta soprattutto per essere il punto da cui si accede a Milford Sound e da dove partono le "great walks", le grandi escursioni in Nuova Zelanda.
La tranquilla cittadina non ha attrazioni particolari, salvo quella di essere nascosta sulle rive del lago che porta lo stesso nome, il più grande dell'Isola del Sud. Te Anau (sull’arteria stradale 94) è considerata la porta d’ingresso a Fiordland e all’omonimo Parco Nazionale, sia per un accesso al cuore dello stesso sia per raggiungere Milford Sound, l’unico fiordo visitabile della South Island.
Fiordland National Park, patrimonio Unesco dal 1990, è il più grande dei quattordici parchi nazionali neozelandesi e la riserva naturale meno accessibile del Paese: un territorio selvaggio con molte aree irraggiungibili ai visitatori e attraversato da alcuni dei percorsi trekking neozelandesi più famosi (il Milford, il Dusky, il Kepler e l’Hollyford Track), che consentono, seguendo guide esperte, di addentrasi nella natura più pura, tra boschi, laghi, ghiacciai, cascate, fiordi e poi l’oceano, alla scoperta di luoghi sconfinati sospesi tra il verde, i blu, il bianco delle cime montuose.
Qui, tra cielo e terra, ci si lascia piacevolmente sorprendere dall’avvistamento di foche, cervi e numerosi uccelli, tra i quali kiwi (specie endemica neozelandese e simbolo stesso della nazione) e pappagalli kakapo.
Da Te Anau a Milford Sound ci sono circa 120 chilometri e si tratta di uno dei percorsi stradali più incredibili per ammirare le bellezze di queste latitudini. Se sulla tabella di marcia, per percorrere questo tratto di strada si calcolano in media due ore, è consigliato prendere l’avventura con più calma, fermandosi anche spesso al variare di paesaggi e colori e non sottovalutando le condizioni del tempo, spesso variabile e caratterizzato da frequenti rovesci. Da non dimenticare: fare il pieno di carburante a Te Anau perché al Milford Sound le forniture sono limitate e più costose.
Milford Sound è dominato dal Mitre Peak, monte di 1695 metri che accoglie il viaggiatore con la sua presenza pluririflessa nelle acque, quando lo si vede per la prima volta è sbalorditivo, acque scure e immobili da cui ergono ripide scogliere di roccia, foreste abbarbicate ai pendii che talvolta perdono la presa, causando una "valanga di alberi" che crolla nell' acqua. Sullo sfondo si ammira lo spettacolare Mitre Peak.
Dal punto ultimo di arrivo in auto (qui disponibili parcheggi), il fiordo si prolunga per 16 km circa fino allo sbocco nel mare di Tasmania.
All’arrivo a Milford Sound, vi sono indicazioni per partecipare a una delle crociere che in un paio d’ore percorrono tutta la lunghezza del fiordo arrivando fino al mare aperto: pareti granitiche, cascate, acque calme che creano incredibili giochi di luci e riflessi sotto il cielo cangiante, il tutto a garantire la fama di fiordo più emozionante della Nuova Zelanda e forse del pianeta.
E' un'esperienza veramente affascinante e offre l' oppurtunità di fare un' uscita in barca non particolarmente impegnativa con tanto di foche, delfini e un quasi sicuro acquazzone che provoca uno spettacolare diluvio di cascate d' acqua e un' umida foschia a rendere ancora più suggestiva la scena.
Te Anau Glownes Caves - un tempo citate solo nelle leggende maori, queste grotte suggestive sono state riscoperte sulla sponda occidentale del lago solamente nel 1948. Accessibile unicamente in barca, questa rete di grotte dell' estensione di 200 m è un luogo veramente magico, con cascate grandi e piccole, rocce scolpite, gorghi e mulinelli u na grotta nella sua parte più onterna popolata di glow worm luminescenti.