PHNOM PENH | Agenzia Viaggi Nuove Ali - Milano
close

CERCA

 

PHNOM PENH

Phnom Penh - Capitale vivace, pulsante, un mix di tradizione e modernità che si respira a ogni angolo, a differenza di altre capitali asiatiche Phnom Penh è affascinante, non eccessivamente caotica e ospita alcune delle più belle architetture e testimonianze storiche del Paese. Per capire la cultura del popolo khmer bisogna partire da qui: il palazzo Reale. Quando si varca il monumentale ingresso si entra in un mondo parallelo, dove la magnificenza è assolutamente di casa. Quella delle splendide architetture khmer e degli sgargianti tetti dorati degli edifici interni, primo tra tutti la Sala del trono, utilizzata per le incoronazioni e le cerimonie ufficiali, sormontata da una torre alta 59 metri. Il re è una figura priva di poteri esecutivi ma estremamente importante per il popolo cambogiano, è un punto di riferimento che contribuisce a definire l’ identità culturale del Paese. Lo si percepisce dal modo in cui le persone ne parlano, sempre con grande rispetto. Accanto alla Sala si trova la residenza ufficiale del re e l’altro famoso edificio del complesso, la Pagoda d’Argento: nota anche come la Pagoda del Buddha di smeraldo, il suo pavimento è ricoperto da 5.000 piastrelle d’argento del peso di 1 kg l’una. All’interno si trovano esposte molte statue del Buddha realizzate con pietre e metalli preziosi. Un’altra tappa imperdibile di un tour di Phnom Penh è il Museo Nazionale, immerso nella pace e nel verde di piante e alberi tropicali, questo bellissimo edificio rosso in stile khmer, ti accoglie con un inebriante profumo di frangipane che ti accompagna per tutta la visita, proveniente dal grazioso giardino interno. Phnom Penh è bella anche da percorrere a piedi, per perdersi tra i suoi vivaci quartieri e osservare la quotidianità della gente: ad esempio passeggiando sul lungofiume, dove si incontrano bancarelle di frutta e verdura, venditori ambulanti, famiglie sdraiate sull’erba all’ombra degli alberi e piccoli templi dove lasciarsi coinvolgere da riti di preghiera accompagnati dal suono incantatore dello xilofono e i profumi dell’incenso. Per conoscere la storia più recente, purtroppo tragica, della Cambogia, bisogna visitare il Museo Tuol Sleng, tristemente famoso come la prigione S-21, un liceo utilizzato dall’esercito di Pol Pot tra il 1975 e il 1978 come luogo di detenzione di migliaia di cambogiani, torturati e uccisi perché ritenuti oppositori del regime degli khmer rossi. E’ una visita forte, che lascia il segno, che scuote nel profondo.Per vivere la spiritualità religiosa intensa della Cambogia, vi consiglio di raggiungere il Wat Phnom, un tempio posto su una piccola collina, avvolto da un’aurea particolare.La leggenda narra che su quest’altura sorgesse una pagoda che ospitava quattro statue del Buddha depositate dal fiume Mekong e ritrovate da una donna nota come “Madame Penh”. L’imponente scalinata ricca di decorazioni con statue di naga e leoni conduce al tempio, molto frequentato dalla gente del posto che viene qui a chiedere fortuna e a portare fiori e frutta per i desideri esauditi.

TROVA
Ispirazione nel Mondo


Abruzzo

Windhoek

Miami

Isola di silhouette - seychelles

Amakhala game reserve

Oslo

El calafate - parco nazionale los glaciares - perito moreno

Lago titicaca

In treno verso il machu picchu

Deserto del kalahari - namibia

Sequoia national park

Melbourne

CATALOGHI
IN EVIDENZA

TURISANDA 1924 - Catalogo Collezione 2024 - Voyager